Tag: Migrantes Reggio Emilia-Guastalla

Migrantes Reggio Emilia-Guastalla: le preghiere e gli aiuti dagli “amici” cinesi

3 Aprile 2020 - Reggio Emilia - Un legame profondo ci unisce ai fratelli della Cina e particolarmente ai cristiani cinesi, un legame reso più intenso dalla loro presenza qui tra noi. La fede e la carità del popolo cristiano della Cina si stanno ancor più manifestando in tutta la loro ampiezza e profondità in questi giorni, in cui siamo tutti provati a causa della epidemia. Dopo avere pregato per tutto il popolo cinese e in particolare per gli ammalati e per i più bisognosi e dopo avere donato con grande generosità per offrire loro aiuto e sollievo, il cuore dei cristiani cinesi si rivolge ora con preoccupazione, carità e speranza a tutti i popoli colpiti. In questi giorni numerosi fedeli, associazioni e diocesi cinesi, in comunione con i loro connazionali residenti in Italia, pregano per le nostre comunità colpite, per gli ammalati, per i più poveri, per chi piange la morte di un amico o di un parente. Con l’aiuto e il coordinamento del nostro cappellano cinese don Pietro Sun e di altri fedeli e religiosi cinesi presenti in Italia, le comunità cinesi stanno manifestando la loro amicizia – veramente fedeli all’insegnamento di padre Matteo Ricci – inviando in dono grandi quantità di materiale sanitario, come mascherine e camici, alla nostra diocesi – e anche a molte altre –, particolarmente per l’aiuto dei più poveri tra noi. In particolare, desideriamo ricordare Qinzhen Chen, mamma della nostra cara amica Giovanna Jiang, che da Fuzhou ci dona 700 mascherine. La Associazione Cinese di Reggio Emilia, dona 500 mascherine. Caihui Huang, da Guangdong Cina, dona 500 mascherine. La comunità sant’Egidio in Cina, dona 1600 mascherine. La chiesa cattolica di Wenzhou in Cina, dona numerose mascherine e altri indumenti protettivi. La Signora Debora Zhang e i suoi genitori, da Shanghai, dona 50.000 mascherine e altri indumenti protettivi. E molti altri. La Signora Debora Zhang ha desiderato inviarci una lettera per accompagnare con le parole il gesto del donare. Ricordiamo nella preghiera i nostri fratelli cinesi, in questo momento e sempre. (Francesco Braghiroli – Migrantes Reggio Emilia-Guastalla)

Mons. Camisasca: culture e tradizioni diverse possono diventare una ricchezza

9 Gennaio 2020 -
Reggio Emilia - “E’ per me sempre motivo di gioia celebrare la Santa Messa nel giorno dell’Epifania del Signore insieme a tanti fedeli originari di diverse Nazioni del mondo che oggi abitano e lavorano nella nostra terra reggiana!”. Con queste parole il vescovo di Reggio Emilia-Guastalla, mons. Massimo Camisasca -  ha iniziato la sua omelia in occasione della Festa dei Popoli, il 6 gennaio scorso, promossa dalla Migrantes diocesana  nella Cattedrale di Reggio Emilia.  Diverse sono le ragioni che spingono le persone ad abbandonare temporaneamente o definitivamente la propria Patria: “a volte - ha spiegato il vescovo -  si tratta di motivazioni drammatiche, talaltra prospettive di lavoro, altre volte ancora il desiderio di una vita migliore e più pacifica. Tante sono le povertà e le difficoltà che attraversano il nostro mondo oggi, così come è sempre accaduto in ogni epoca della storia. Ma la fede in Cristo ci assicura che il nostro cammino in questo mondo, per quanto incerto e faticoso possa essere, è un pellegrinaggio luminoso verso la Patria definitiva che sta in Cielo, dove ci attende Dio”. Per mons. Camisasca la solennità dell’Epifania mostra “con grande forza e chiarezza come la Chiesa sia per sua natura formata da tanti popoli diversi. Tutti i popoli del mondo, rappresentati dai Re Magi, sono chiamati ad entrare a far parte della Chiesa di Cristo, perché Gesù Cristo è il salvatore di tutti. Per questa ragione dobbiamo guardare con grande speranza e fiducia alla Chiesa, nostra Madre, che tutti accoglie e nessuno rifiuta, offrendo il perdono di Dio e la presenza viva di Cristo”. “Cari fratelli e sorelle, noi oggi - ha detto ancora mons. Camisasca - siamo qui insieme, pur provenendo da storie e da luoghi diversi, perché riconosciamo in Gesù Cristo la gioia della vita e colui che ci unisce in un Popolo solo, il suo Popolo. Certamente siamo anche figli di culture e tradizioni diverse, le quali possono diventare una ricchezza nella misura in cui si lasciano abbracciare e purificare da Gesù Cristo. Egli infatti è la luce, che sa valorizzare quanto di buono ci è stato tramandato dai nostri padri e che sa correggere tutto ciò che in noi è ancora imperfetto e opaco”. (R.I.)  

Migrantes Reggio Emilia-Guastalla: il 6 gennaio Festa dei Popoli con mons. Camisasca

3 Gennaio 2020 - Reggio Emilia – Sarà il vescovo di Reggio Emilia-Guastalla, Massimo Camisasca, a presiedere lunedì 6 gennaio nella Cattedrale di Reggio Emilia, la santa Messa nella solennità dell'Epifania del Signore. Nella ricorrenza, grazie alla collaborazione dell'Ufficio Migrantes della Diocesi, sarà celebrata la tradizionale Festa dei popoli: canti, letture e preghiere saranno proposti anche nelle lingue delle diverse comunità cattoliche immigrate presenti nel territorio diocesano; inoltre la processione dei magi sarà animata dai giovani dello Sri Lanka.    

Migrantes Reggio Emilia-Guastalla: GMMR e pellegrinaggio dei Popoli

24 Settembre 2019 - Reggio Emilia - La Chiesa celebra la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato dal 1914. È  sempre un’occasione per “dimostrare la preoccupazione per le persone vulnerabili in movimento, per pregare per le sfide e aumentare la consapevolezza sulle opportunità offerte dalla migrazione”, si legge in una nota dell’Ufficio Migrantes di Reggio-Emilia-Guastalla. Nel 2019, la Giornata verrà celebrata domenica prossima  29 settembre. Papa Francesco ha scelto il tema “Non si tratta solo di migranti” per “mostrarci i nostri punti deboli e esortartci a che nessuno rimanga escluso dalla società, che sia un cittadino residente da molto tempo, o un nuovo arrivato”. Domenica 29 settembre alle 16,45 nella cripta della Cattedrale di Reggio Emilia si terrà una Meditazione musicale su testi di Papa Francesco. Insieme agli insegnanti dell'Istituto Diocesano di Musica e Liturgia, suoneranno e canteranno artisti originari della Cina e della Nigeria. Al mattino un gruppo partirà da Reggio Emilia per partecipare alla Messa con il Papa in piazza S. Pietro a Roma. Il prossimo appuntamento è il 13 Ottobre per il Pellegrinaggio dei Popoli al santuario della B. V. di Lourdes a Montericco.