Tag: Italiani nel mondo

MCI Svizzera: è morto don Ennio Fiorati

12 Febbraio 2020 - Pistoia Apprendiamo solo oggi della morte di don Ennio Fiorati nella sua casa di Pistoia all’età di 89 anni. Il decesso è avvenuto lo scorso 25 gennaio. Don Ennio è stato per tanti anni il parroco degli emigrati, punto di riferimento degli italiani all’estero, in particolare per quanti si erano trasferiti in Svizzera in cerca di fortuna, si legge sul sito della diocesi. Era nato a Pistoia il 23 novembre 1931: qui ha frequentato il seminario diocesano ed è stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1955. Dopo un breve periodo a Montale come cappellano prestò servizio in montagna a San Marcello pistoiese accanto al parroco don Luigi Capecchi, finché nel 1957 gli fu affidata la parrocchia di Limestre. Fu il primo parroco del paese, dove era stata appena edificata una nuova chiesa intitolata alla Madonna della Neve. La parrocchia, allora costituita dal vescovo Mons. Longo Dorni, era stata eretta a servizio dei numerosi operai della SMI e collocata nei pressi di villa Margherita, già colonia estiva del seminario diocesano. Don Ennio rimase a Limestre fino al 1967 svolgendo anche il compito di docente di religione nelle scuole. Dopo un breve periodo di formazione per le “missioni” presso gli italiani all’estero don Ennio si trasferì in Svizzera, dove operò ininterrottamente dal 1968 al 1998. Per diciassette anni visse a Kreuzlingen lavorando presso la missione cattolica di lingua italiana poi, dal 1985 al 1998, esercitò il proprio ministero a Lucerna. Accanto agli emigrati don Ennio svolse il ruolo di pastore, occupandosi anche di molte questioni pratiche della sua gente. Tra le tante cose realizzate la costruzione di un asilo per i bambini dei migranti italiani. Nel 1998 il rientro in Italia e l’impegno come parroco della Basilica della Madonna dell’Umiltà. “Nel suo itinerario di vita sacerdotale don Ennio è stato immagine del Buon Pastore. Credo che nella sua vita di prete abbia sperimentato la bontà di Dio e l’abbia trasmessa alla gente che il Signore gli ha mandato; sicuramente ha comunicato la misericordia di Dio tra gli emigrati come tra i penitenti in Cattedrale, senz’altro lo ha fatto presso la basilica della Madonna dell’Umiltà: tante persone si sono rivolte a lui e hanno trovato il sostegno necessario per la loro vita”, ha detto ai funerali il vicario generale della diocesi di Pistoia Mons. Patrizio Fabbri riassumendo brevemente l’impegno sacerdotale e la personalità di don Ennio. La Migrantes esprime il suo cordoglio e si associa nella preghiera ai familiari e alla diocesi di Pistoia.

Benvenuti a Berlino: partono gli incontri “Benvenuti a Berlino”

11 Febbraio 2020 - Berlino -  “Benvenuti a Berlino”. Questo il tema degli incontri promossi dall’Ambasciata d’Italia a Berlino, dal “Il Mitte” (  Quotidiano di Berlino per italofoni) e il Comites Berlino  e destinati agli italiani arrivati da poco nella capitale tedesca, al fine di dare loro informazioni sui primi passi da compiere per integrarsi all’interno del sistema tedesco. Gli incontri sono rivolti anche ai connazionali che già risiedono in città e vogliano approfondire alcuni temi di loro interesse. Gli incontri, moderati da Lucia Conti, direttore de “Il Mitte - Quotidiano per italofoni a Berlino”, si pongono lo scopo di fornire nella prima parte una serie di informazioni generali anche con il supporto di esperti in base al focus specifico della serata, mentre nella seconda metà dell'incontro viene dato ampio spazio alle domande da parte dei connazionali. Dalle domande relative allo stato civile, all’individuazione degli uffici tedeschi di competenza per le questioni amministrative, dai servizi erogati gratuitamente dalla rete diplomatico-consolare alle scadenze e obblighi fiscali, dai diritti del lavoro dipendente a come avviare una attività in proprio, dal sistema scolastico a quello sanitario. Tutti gli incontri si terranno presso l'Ambasciata d'Italia in orario 18.00 - 20.00 con cadenza bimestrale, ed avranno ognuno un focus specifico. Il primo incontro è previsto il 27 febbraio ed avrà come tema “Lavoro: orientarsi e conoscere i propri diritti”.  

Italiani nel Mondo: al 31 dicembre 2019 erano circa 5.500.000

10 Febbraio 2020 - Roma - Al 31 dicembre 2019 gli italiani residenti all’estero erano 5.486.081, 197.800 in più rispetto al 2018. Il dato è del Ministero dell’Interno che, di concerto con la Farnesina, ogni anno pubblica il numero dei cittadini italiani residenti all’estero, sulla base dei dati dell’elenco aggiornato (AIRE), riferiti al 31 dicembre dell’anno precedente ed è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. La maggior parte degli italiani residenti all’estero risiede in Europa: 2.986.906 quelli nell’elenco aggiornato (erano 2.874.225 l’anno scorso); segue l’America meridionale con 1.711.245 (erano 1.651.278); quindi l’America settentrionale e centrale, dove risiedono 486.847 connazionali (erano 470.697) e, infine, la ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide con 301.083 (erano 292.081). Confrontando i dati con quelli del decreto dello scorso anno l’incremento maggiore rimane quello in Europa, con 112.681 italiani in più; 59. 967 i connazionali che nel 2019 hanno scelto il Sud America. In controtendenza il Nord America, dove sono arrivati 16.150 connazionali (erano 19.511 i nuovi arrivati nel 2018), e l’Africa Asia e Oceania con 9.002 nuovi arrivi: l’anno scorso sono stati 13.990  

Italiani in Spagna: un incontro ieri a Madrid

30 Gennaio 2020 -

Roma - Hanno superato quota 300mila gli italiani residenti in Spagna, più che raddoppiando i numeri di dieci anni fa. Una comunità articolata e ben integrata, concentrata in alcune aree specifiche (Barcellona e Catalogna, Madrid, Canarie, Baleari, Andalusia e la regione di Valencia, in quest’ordine), con un’età media di 40 anni e in cui sono in progressivo aumento gli italiani di seconda generazione (figli cioè degli emigrati italiani nati in Spagna). Un’emigrazione che, nonostante le categorie, non è sempre facile da fotografare. Se infatti sono oltre 316mila i connazionali in Spagna in possesso di un NIE (una sorta di codice fiscale rilasciato dal Ministero dell’Interno spagnolo), gli iscritti all’AIRE al 31 dicembre scorso risultano essere poco meno di 214mila. Uno scarto di circa 100mila unità in parte dovuto alla mobilità interna all’Unione europea in parte per la mancata regolarizzazione della posizione anagrafica da parte dei nostri connazionali.

Per riflettere sulle caratteristiche del fenomeno migratorio verso il Paese iberico, l’Ambasciata d’Italia a Madrid ha organizzato ieri un incontro-dibattito in coincidenza con la visita del Sottosegretario agli Esteri Ricardo Merlo e del Direttore Generale per gli italiani all’Estero, Luigi Vignali. Nel corso dell’incontro è stata annunciata la prossima apertura alle Canarie di uno sportello consolare, che anticiperà l’istituzione di un’Agenzia consolare vera e propria con cui la Farnesina intende rispondere alle richieste della crescente comunità italiana lì residente: secondo gli ultimi dati spagnoli disponibili, sono oltre 57mila i connazionali stabiliti nell’arcipelago atlantico, di cui 30mila iscritti all’AIRE.

Italiani nel mondo: oggi la presentazione del Festival “Italia in the World”

27 Gennaio 2020 - Roma - E’ dedicata all’Australia la VI edizione del Festival “Italia in the World” che sarà presentata questa mattina a Roma. Il Festival ha l’obiettivo di “Raccontare i successi degli italiani nel mondo e le eccellenze del made in Italy”. Il progetto, che ha ricevuto l’onorificenza da parte della presidenza della Repubblica Italiana ha anche il patrocinio di Rai Cinema, della Federazione Italiana Sport Equestri), l’Italian Trade Agency e l’ Assocamerestero per la promozione dell’Italia nel mondo e la diffusione del bando all’estero; gli Istituti Italiani di Cultura e le Ambasciate Italiane all’Estero, per le ricerche di archivio, i dati e le statistiche relativi all’emigrazione italiana nel mondo e la diffusione del bando attraverso il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, oltre ad altri 60 partner internazionali.  

Regno Unito: il Console  alla radio italiana Londononeradio

21 Gennaio 2020 - Londra – Il Console  Generale d’Italia a Londra, Marco Villani, stato in visita negli studi dell’unica radio italiana 24h a Londra e in Uk, Londononeradio BBC supplier. Lo scrive la stessa radio sul  proprio sito. La presenza del Console, è  stata anche l’occasione per  inaugurare la nuova sede degli studi della radio italiana, ed è stata anche l’occasione, nella sua prima intervista del nuovo anno di salutare  tutti gli italiani e parlare di Brexit, visto l’imminente data del 31 Gennaio. Il Console rispondendo alle domande del giornalista ed Editore della radio, Philip Baglini, ha parlato di Brexit e delle iniziative che il Consolato farà per aiutare gli italiani che vivono nel regno Unito. Il Console ha detto che sarà aperto uno sportello speciale, un giorno a settimana, dedicato alla Brexit per aiutare gli italiani a fare il settled status che permetterà ai cittadini italiani, ma anche ai 3 milioni di europei di poter risiedere in maniera permanete in Gran Bretagna dopo la Brexit.  

Germania: corso online di Pastorale Migratoria

13 Gennaio 2020 - Francoforte - La Migrationskommission della Conferenza Episcopale Tedesca informa che dal nuovo anno la Facoltà di Teologia dell’Università di Freiburg (Svizzera) organizza, in collaborazione con il SIMI (l’Istituto Internazionale Migrazioni degli Scalabriniani di Roma), il corso online “Pastorale nel contesto della mobilità umana e Migrazione” (CAS). La Commissione della DBK e la “Migratio” della Conferenza Episcopale Svizzera hanno partecipato alla elaborazione del corso, rivolto in particolare agli operatori pastorali del settore, ma interessante anche per chi lavora nella formazione, nel sociale, negli scambi internazionali. Il corso è in tedesco ed è rivolto a tutti gli interessati in Germania, Svizzera e Austria. Il programma dettagliato, i costi e la scheda per l’iscrizione si trovano al sito https://www3.unifr.ch/pastoral/de/weiterbildung/cas/. Tra i docenti, dalla Germania ci sono il Prof. Dr. Thomas Faist (Bielefeld), Prof. Dr. Josef Freise (Köln), Dr. Andreas Renz (München), Dr. Frank van der Velden (Mainz). L’inizio del corso è previsto nella primavera del 2020. (p. Tobia Bassanelli)

Rapporto Italiani nel Mondo: a Stoccarda la presentazione il 25 gennaio

13 Gennaio 2020 - Stoccarda - Il “Rapporto Italiani nel Mondo 2019” della Fondazione Migrantes sarà presentato a Stoccarda sabato 25 gennaio 2020 su iniziativa delle  Acli Baden-Württemberg, in collaborazione con la Delegazione delle Missioni Cattoliche Italiane in Germania e la Fondazione  Migrantes. Con il Console Generale d’Italia Massimo Darchini, Delfina Licata,  curatrice del Rapporto, Toni Ricciardi, docente di Storia dell’ Emigrazione Italiana all’Università di Ginevra e Luciana Mella, giornalista di Radio Colonia/COSMO.  

MCI Germania-Scandinavia: on line il nuovo sito

10 Gennaio 2020 - Francoforte –  E’ attivo dal alcune settimane il nuovo sito della Delegazione delle Missioni Cattoliche Italiane in Germania e Scandinavia. È ancora in fase di allestimento, ma le informazioni più attuali ora sono presenti. L’indirizzo del sito non è cambiato – www.delegazione-mci.de -, neanche gran parte del contenuto, ma la presentazione sì, e in modo radicale, spiega il deleganto, p. Tobia Bassanelli: “è molto più bella, moderna, con più colore, con la presenza delle foto. Non verrà dato spazio solo alle nostre iniziative ed alle attività della Delegazione (Circolari del Delegato, Esercizi Spirituali, Convegno dei Laici, Meeting Giovani, Convegni di Zona, ecc.), ma anche alle attività delle singole Missioni”. Da qui l’invito a collaborare inviando cronache o interventi sul lavoro pastorale, che troverà spazio sia sul giornale cartaceo, il “Corriere d’Italia”, come del resto da sempre avviene, sia su Internet, nel sito della Delegazione. “Particolarmente interessante può essere per le Missioni che non hanno una propria pagina Web: qui possono attivarla e aggiornarla”, spiega p. Bassanelli.