17 Dicembre 2019 -
Roma - Un incontro multietnico per celebrare il Natale. E’ questa l’iniziativa realizzata ieri pomeriggio a Roma da Assmi (Associazione suore scalabriniane per/con i migranti) nella sua sede di via Alba. “Il confronto – spiega la presidente, suor Etra Modica – è un momento importante per il dialogo tra i popoli sulla vita di ogni giorno e sullo scambio delle esperienze di fede, proprio questo dialogo è l’espressione più tangibile di come i confini siano solo un orpello degli uomini". Una piccola sala, ma una casa comune per i volontari del centro migranti e per gli amici, segnati dalle migrazioni: "il momento spirituale e di convivialità per il Natale condiviso con chi collabora con noi è stato uno dei momenti più alti del nostro servizio quotidiano", dice suor Stella Joseph, coordinatrice del centro. La gioia, la danza, il cibo, l'abbraccio natalizio ha contraddistinto il pomeriggio. A partecipare all’iniziativa anche il direttore della Migrantes della Diocesi di Roma, monsignor Pierpaolo Felicolo, che nel corso dell’omelia della messa multilingue, ha più volte sottolineato il ruolo del carisma scalabriniano a sostegno dei migranti.