18 Novembre 2024 - Si terrà il 19 novembre alle ore 16.30 presso lo Spazio Europa di via IV novembre, la presentazione romana del libro Sulle ali del cambiamento - Narrazioni femminili dell'emigrazione italiana contemporanea, edizioni TAU, di Loredana Cornero, realizzato in collaborazione con la Fondazione Migrantes. Il libro esplora il tema dell’emigrazione italiana al femminile, offrendo una riflessione profonda e articolata sul viaggio, la transizione e il cambiamento, con un’analisi approfondita affiancata dalla voce di donne che hanno scelto di lasciare l'Italia per costruire una nuova vita all'estero.
Ne parleranno insieme all’autrice Tiziana Bartolini, direttora di NoiDonne, Silvia Costa, Delfina Licata, responsabile del Rapporto italiani nel mondo e Marco Motta, ideatore e conduttore del programma di Rai Radiotre “Expat”.
In un contesto in cui l’emigrazione italiana continua a crescere, con quasi 6 milioni di connazionali che vivono oggi all’estero, “Sulle ali del cambiamento” si sofferma in particolare su un dato significativo: il 45,2% degli emigrati italiani sono donne, un numero che ha registrato un forte aumento dal 2006 a oggi, oltre il 106%. Il libro non si limita a descrivere le cifre e le statistiche dell'emigrazione femminile, ma cerca di comprendere le cause e le motivazioni che spingono sempre più donne a partire. L'Italia, spesso considerata una società ancora poco aperta e attenta alle esigenze del mondo femminile, diventa il punto di partenza per riflettere su scelte che, seppur dolorose, sono spesso guidate da un desiderio di emancipazione, crescita personale e professionale.
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7 Maggio 2019 - Roma - “Non chiudere gli occhi, non chiudere il cuore e non chiudere la mano a chi bussa alle vostre porte”. L’appello di papa Francesco, lanciato da Sofia, in Bulgaria, in occasione del suo 29° viaggio apostolico, risuona in tutta la sua forza anche nel nostro Paese, dove il tema delle migrazioni continua ad essere oggetto di polemiche e strumentalizzazioni politiche.
Nel mese di maggio, tradizionalmente dedicato alla Madonna, abbiamo deciso di puntare l’attenzione sulle donne: a quelle che sono costrette a scappare, che sono vittime di violenze e soprusi, a chi restituisce loro il futuro. Consapevoli, come ricorda il Papa, che “alla scuola di Maria impariamo a stare in cammino per giungere là dove dobbiamo stare: ai piedi e in piedi tra tante vite che hanno perso, o a cui hanno rubato, la speranza”. (don Leonardo Di Mauro, don Francesco Soddu, don Giuseppe Pizzoli, don Gianni De Robertis e don Bruno Bignami)