Roma – Gli italiani che emigrano continuano a scegliere il Regno Unito (17,1%), Seguono, tra i Paesi europei, Germania (16,9%), Svizzera (11,2%) e Francia (10,6%). Lo rileva oggi il report sulle migrazioni internazionali e interne diffuso dall’Istati, l’Istituto nazionale di Statistica. Secondo il report sulle complessive 147mila emigrazioni per l’estero registrate nel 2015, soltanto 45 mila riguardano cittadini stranieri, contro 102 mila di cittadini italiani (70%), un numero in crescita del 15% rispetto al 2014 e più che raddoppiato in cinque anni. Gli italiani rientrati nello stesso anno ammontano invece a 30 mila. I due flussi – spiega l’Istat – danno origine così a un saldo migratorio negativo dei soli cittadini italiani di 72 mila unità. Secondo l’Istituto di Statistica sono sempre di più i laureati italiani con più di 25 anni di età che lasciano il Paese (quasi 23 mila nel 2015, +13% sul 2014) ma l’emigrazione aumenta anche fra chi ha un titolo di studio medio-basso (52 mila, +9%). (R.I.)