Assisi – “Quanti fratelli e sorelle sono annegati in mare. Sono col Signore adesso. Gesù è venuto per darci speranza, e dobbiamo prendere questa speranza. E’ venuto per dirci che lui è più forte dell’amore, che lui è più grande di ogni malvagità”. A dirlo ieri Papa Francesco rivolgendosi ai migranti presenti
in piazza San Francesco ad Assisi, in occasione del collegamento per l’accensione
dell’albero di Natale. “A tutti i rifugiati dico una parola, quella
del Profeta ’alzate la testa, il Signore vicino. E con lui – ha detto il pontefice – la
forza e la salvezza, la speranza. Il cuore è addolorato, ma la testa
alta nella speranza del Signore. A tutti voi rifugiati, a tutti voi
guardia costiere vi abbraccio e vi auguro un Santo Natale pieno di
speranza e con tante carezze del Signore”.
Gesù – ha detto ancora il Papa – è venuto per darci speranza, e dobbiamo prendere questa speranza. E’ venuto per dirci che lui è più forte dell’amore, che lui è più grande di ogni malvagità. Lui è venuto per dirci che è misericordioso. In questo Natale vi invito ad aprire il cuore alla Misericordia, non è facile perdonare queste stragi, non è facile”. Il Papa ha acceso
simbolicamente via web, dal Vaticano, l’albero di Natale e il
presepe dedicato ai migranti.