Pozzallo – È arrivata a Pozzallo la nave Grecale, l’imbarcazione della Marina militare con a bordo 566 migranti salvati in due interventi di soccorso e che ha a rimorchio il peschereccio sul quale ci sono i corpi di una trentina di uomini dell’Africa centrale. Secondo le prime tesi investigative, la morte dei 30 migranti sarebbe dovuto al sovraffollamento. Molti sarebbero rimasti schiacciati dalla calca e bloccati nella sala macchine del motopesca dove avrebbero inalato il letale monossido di carbonio emesso dai motori. Sempre a Pozzallo, ieri sono arrivati 353 dei circa 600 immigrati che erano sul peschereccio, compresi molti bambini, alcuni dei quali neonati, e tante donne. Sono stati condotti nel centro di prima accoglienza realizzato nel porto di Ragusa. All’alba era approdata nel porto di Palermo la nave mercantile Mar Atlantic, battente bandiera delle isole Marshall, con 235 migranti soccorsi nel Canale di Sicilia. Tra di loro anche 25 donne, una elle quali incinta, e quattro minori.