Proteste al Cie di Ponte Galeria: arrivano i primi disagi dell’inverno e la struttura

Roma – Con l’arrivo del primo, vero freddo invernale è riesplosa la protesta degli ospiti extracomunitari del Centro di Identificazione ed Espulsione di Ponte Galeria. Manca il servizio di manutenzione e quindi la possibilità di intervenire in tempi ragionevoli sui normali guasti che si verificano, denuncia il garante dei detenuti del Lazio, Angiolo Marroni, che “molti ospiti hanno manifestato contro i disagi causati dal gelo e dalle lentezze burocratiche connesse anche alla risoluzione dei più piccoli problemi quotidiani”. Attualmente nel CIE sono ospitate quasi 200 persone: 136 uomini e 58 donne. Nel corso della protesta alcuni immigrati, a cui sono stati riscontrati problemi psichiatrici importanti, hanno incendiato delle suppellettili, inghiottito pezzi di ferro e iniziato uno sciopero della fame.