GMMR: il messaggio del vescovo mons. Regattieri

23 Settembre 2021 – Cesena – Nell’approssimarsi della 107 ª Giornata mondiale del migrante e del rifugiato (domenica 26 settembre una Messa in Cattedrale a Cesena sarà celebrata alle 15,30), desidero rivolgere alla comunità diocesana un appello che si faccia eco del messaggio che il santo Padre ha scritto per questa circostanza. Papa Francesco, partendo da un passaggio dell’enciclica “Fratelli tutti” esprime il desiderio che non ci siano più “gli altri”, ma solo “un noi” (cfr Ft, 35). L’appello è rivolto sia ai cristiani che al mondo intero. La Chiesa anzitutto deve diventare “sempre più inclusiva dando seguito alla missione affidata da Gesù Cristo agli Apostoli: strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demoni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date” (Mt 10,7-8). È necessario quindi che i cristiani escano per le strade delle periferie esistenziali e lì incontrino tutti i fratelli e tutte le sorelle. “L’incontro con i migranti e i rifugiati di altre confessioni e religioni è un terreno fecondo per lo sviluppo di un dialogo ecumenico e interreligioso sincero e arricchente” (papa Francesco). Il mondo intero è pure esso coinvolto in questo appello a formare “un noi più grande”. Per questo bisogna “abbattere i muri che separano e costruire ponti che favoriscano la cultura dell’incontro (papa Francesco). La pandemia che sta colpendo il mondo intero seminando ovunque paura e morte e innescando una crisi sociale dalle dimensioni mondiali, ci ha costretti a prendere coscienza che non ci si salva da soli e che, essendo tutti sulla stessa barca, dobbiamo lavorare insieme, pensare insieme, programmare insieme, perché tutta l’umanità possa uscirne migliorata. La Giornata mondiale del migrante e del rifugiato sia celebrata in tutte le comunità con impegno. I sussidi e le attività proposte dall’Ufficio Migrantes – che ringrazio per la solerzia e l’impegno profuso in questo delicato settore della pastorale – aiutino tutti ad allargare lo sguardo a questi nostri fratelli e sorelle e ad aiutarli a superare le loro difficoltà integrandoli nel nostro territorio diocesano, nel rispetto della loro specifica peculiarità sociale, culturale e religiosa. La vergine Maria, che invochiamo come “soccorso dei migranti” ci protegga e ci benedica. (mons. Douglas Regattieri, vescovo Cesena-Sarsina)

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