13 Settembre 2021 – Roma – Oggi prima campanella dell’anno per 4 milioni di alunni, circa la metà degli otto milioni di studenti italiani. A ritornare tra i banchi gli alunni di Abruzzo (169.447), Basilicata (73.899), Emilia Romagna (547.187), Lazio (722.737), Lombardia (1.173.645), Piemonte (519.466), Provincia autonoma di Trento (70.335), Umbria (115.122), Valle d’Aosta (17mila) e Veneto (582.355).Ripresa delle lezioni anche in tanti Paesi del mondo dove sono tante anche le scuole italiane, una “rete di istituzioni scolastiche all’estero per la promozione della lingua e cultura italiana”, pensata anche per il mantenimento dell’identità culturale dei figli dei connazionali e dei cittadini di origine italiana coordinate dal Ministero dell’Istruzione e dal Ministero per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale. Questa rete comprende, 8 istituti statali omnicomprensivi con sede ad Addis Abeba, Asmara, Atene, Barcellona, Istanbul, Madrid, Parigi e Zurigo; 423 scuole italiane paritarie, la maggior parte delle quali è costituita da istituti omnicomprensivi, presenti in tutte le aree geografiche nel mondo: Europa, Africa-subsahariana, Mediterraneo e Medio Oriente, Americhe, Asia e Oceania; 7 sezioni italiane presso scuole europee: 3 a Bruxelles ed 1 a Lussemburgo, Francoforte, Monaco di Baviera; 79 sezioni italiane presso scuole straniere, bilingue o internazionali, di cui 63 in Unione Europea, 13 in Paesi non UE, 1 nelle Americhe e 2 in Asia e Oceania; 2 scuole non paritarie con sedi a Smirne e Basilea.