Il card. Martini nel “Rapporto Italiani nel Mondo” della Migrantes

Roma – “Nel momento in cui la Chiesa italiana perde un Pastore fedele e attento, desidero ricordare come Il Rapporto Migrantes Italiani nel Mondo 2012 presentato a giugno scorso, parla del cardinale Carlo Maria Martini in un’ottica innovativa e interessante ovvero come il secondo autore italiano vivente più tradotto all’estero”. E’ quanto dice oggi mons. Giancarlo perego, direttore generale della Fondazione Migrantes, ricordando il porporato morto all’età di 85 anni. L’informazione deriva dall’Index Translationum, una sorta di bibliografia internazionale delle traduzioni, gestita dall’Unesco ed informatizzata a partire dal 1979 con la quale è possibile conoscere, per ogni paese, quali siano gli autori e i libri di ogni genere più tradotti al mondo.  Guardando specificatamente ai primi 10 scrittori in lingua italiana per numero di edizioni estere, infatti si susseguono: Umberto Eco, Italo Calvino, Dante Alighieri, Emilio Salgari, Carlo Collodi, Alberto Moravia, Gianni Rodari, Carlo Maria Martini, Niccolò Macchiavelli e Giovanni Paolo II.

Si legge nel Rapporto Migrantes: “desta particolare curiosità la popolarità del cardinale Carlo Maria Martini che precede, per numero di traduzioni, anche il Papa che lo consacrò Arcivescovo di Milano. Un successo probabilmente decretato dalla grande versatilità e dal numero impressionante di scritti del cardinale, apprezzato biblista e conferenziere, punto di riferimento per giovani e fedeli di ogni età e anche esempio di una Chiesa dialogante con le altre religioni e con i non credenti. Non a caso Martini è l’unico porporato italiano a cui è stato dedicato un Meridiano da parte della casa editrice Mondadori. I suoi libri sono tradotti in tutta Europa nelle principali nazioni (soprattutto Germania e Spagna) fin dalla metà degli anni ’80, ma l’esplosione di traduzioni si verifica a partire del decennio successivo quando troviamo traduzioni di Martini negli Stati Uniti, in Colombia, Brasile, Corea del Sud, Giappone e Thailandia”.