Migrantes: riflettere sulle tragedie che segnano il mondo migrante

7 Agosto 2020 – Roma –

Si celebra domani la Giornata del Sacrificio del Lavoro italiano nel mondo che ricorda la tragedia avvenuta l’8 agosto 1956 nella miniera di carbone di Marcinelle, in Belgio, nella quale morirono 262 persone, di cui 136 italiane.

La Giornata è un’occasione per riflettere “sull’attualità delle tragedie che segnano il mondo del lavoro migrante”, commenta il direttore generale della Fondazione Migrantes, don Gianni De Robertis. Fare memoria dei minatori di Marcinelle è anche uno stimolo a “non dimenticare gli italiani all’estero e gli stranieri residenti nel nostro Paese che, ancora oggi, muoiono sui luoghi di lavoro.

Dobbiamo fare memoria ma nello stesso tempo “guardare a ciò che accade intorno a noi e non abbassare la guardia in un tempo che vede una profonda crisi sul tema dei diritti dei lavoratori in ogni parte del mondo per costruire una società più inclusiva a partire quanti lasciano il proprio Paese alla ricerca di una vita migliore”.​

R.Iaria

Temi: