Vicenza – “Nessuna vita ci è straniera” è il tema del XXXI convegno nazionale dei Centri di aiuto alla vita che si svolgerà dal 4 al 6 novembre a Firenze con la partecipazione di 500 operatori e volontari degli oltre 300 Cav sparsi in tutta Italia.
Domani pomeriggio, dopo il saluto di mons. Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, si svolgerà la tavola rotonda “Uno di noi… pari opportunità e uguaglianza di fronte alla vita nascente” cui interverranno tra gli altri Francesco D’Agostino, Presidente Unione giuristi cattolici italiani e Presidente onorario Comitato nazionale di bioetica; Lorenza Violini, ordinario di diritto costituzionale ed europeo – Università di Milano; Anna Zaborska, parlamentare europeo già Presidente Commissione diritti della donna; Giuliano Amato, Presidente Istituto enciclopedia italiana. Mons. Bruno Schettino, arcivescovo di Capua e Presidente Fondazione Migrantes (CEI), e Lina Beatrix Callupe Limay, presidente della Comunità peruviana in Italia, sabato parleranno di “Essere madri in terra straniera”.
“Un pensiero speciale vorrei rivolgere a voi donne che avete fatto ricorso all’aborto”: da questa riflessione di Giovanni Paolo II prenderanno il via gli interventi di Tonino Cantelmi, Presidente Associazione italiana psicologi e psichiatri cattolici e Direttore servizio psichiatrico Istituto Regina Elena di Roma, e don Alberto Pacini, Rettore della basilica romana di S. Anastasia.