Roma – Il Rapporto Migrantes “Italiani nel Mondo” dedica annualmente una parte consistente agli approfondimenti pastorali, trattando “il rapporto tra cattolicità e chiesa locale, tra particolarità etnica e chiesa locale, tra italiano e lingua del posto, ancor più in profondità, tra senso della migrazione e senso della vita”. E’ quanto ha affermato oggi Franco Pittau, coordinatore del Rapporto, in apertura del dell’incontro dei delegati e coordinatori delle Missioni Cattoliche Italiane in Europa che si svolge a Roma (fino a domani). “Un tema affascinante – ha spiegato Pittau – chedeve aiutare a passare da forme di religiosità popolare che rischiano di diventare semplice esteriorità a convinzioni personali che animano quelle forme e più in generale l’intera esistenza da cristiani, sia all’estero che in Italia”. I dati sull’emigrazione italiana sono stati presentati dalla curatrice del Rapporto, Delfina Licata. I lavori dell’incontro dei delegati europei delle Missioni Cattoliche italiane erano iniziati con il saluto del direttore generale della Fondazione Migrantes, mons. Giancarlo Perego. Tra i temi che saranno trattati quello degli studenti universitari italiani all’estero, la situazione delle Missioni Cattoliche Italiane, la Nuova evangelizzazione e il servizio della cura pastorale dei migranti della Chiesa locale.
Sul tema della prossima Giornata Mondiale delle Migrazioni “Le Migrazioni e la Nuova evangalizzazione” interverrà, domani, p. Fabio Baggio, Preside del Simi (Scalabrini International Migration Institute).