Covid19: una testimonianza di una famiglia italiana in Germania

18 Marzo 2020 – Fulda – Siamo una giovane famiglia italiana residente in Germania da 6 anni, a 20 km da Fulda, nella regione Assia. Io, mio marito, e nostro figlio di 2 anni stiamo vivendo in maniera molto triste questo periodo, perché non vediamo le nostre famiglie da un anno, e ogni giorno che passa siamo preoccupati per i nostri nonni soprattutto, e parenti che abbiamo lasciato in Italia.

Ma loro lo sono più di noi!

Il 16 marzo è stato emanato un decreto secondo cui, oltre la chiusura delle scuola, è prevista anche chiusura di parchi, negozi che non vendono beni di prima necessità, e ristoranti aperti fino alle 18:00. Mio marito lavora in un hotel e la situazione è pessima. Molto probabilmente resterà a casa. E lo Stato? Ancora non sappiamo come ci aiuterà. La situazione cambia di giorno in giorno. Abbiamo un mutuo da pagare, una famiglia lontana, e un figlio che gira per casa con le scarpe e la zaino perché non vede l’ora di uscire e di andare a giocare all’asilo con gli altri bambini.

Noi evitiamo contatti sociali il più possibile, ci sono tanti casi di Covid-19 anche in Germania. Abbiamo paura. Paura perché la situazione è sempre stata presa sotto gamba fin quando non è stata dichiarata pandemia mondiale. E ancora oggi vediamo tedeschi che escono come se nulla fosse, si aggregano, sottovalutano il virus, e non prendono le giuste precauzioni. Ed è per persone così che purtroppo il virus si espanderà a macchia d’olio.

Speriamo solo che questo incubo finisca presto, ci mancano le nostre famiglie, la nostra Italia, il sole, uscire con gli amici, lavorare, e riprendere la nostra routine. Vogliamo le nostre vite!

Un saluto a tutte le comunità italiane all’estero : ” andrà tutto bene “!

Italia e italiani vi siamo vicini e soffriamo e preghiamo con voi . (Fam.Forte)

 

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