22 Febbraio 2020 – Bari – Un evento collaterale all’incontro di riflessione e di spiritualità: “Mediterraneo Frontiera di Pace” – in corso a Bari fino a domani e che sarà concluso da Papa Francesco – ha avuto inizio sabato 15 febbraio 2020 e si protrarrà fino al 1 marzo.
Nell’antica Chiesa Santa Teresa dei Maschi ubicata nella Città Vecchia del capoluogo pugliese, opere di vari artisti, spagnoli, italiani, siriani, libici e irakeni, sono state esposte per illustrare la tematica: popolazioni in fuga da territori in guerra che attraversano il Mediterraneo in cerca di pace e libertà.
Questo esodo doloroso è stato rappresentato dall’artista pugliese Miranda Santoro, che ha dipinto un gruppo di fuggiaschi di varie età che si incamminano verso la speranza di una nuova vita.
Il cammino della speranza rappresenta il fenomeno migratorio che oggi interessa e coinvolge tutta l’Europa e chiede precise risposte e soluzioni condivise.
Altre tematiche, collegate ai flussi migratori, quali lo sradicamento dalla propria terra d’origine, le lacerazioni famigliari, l’incertezza del futuro, il respingimento, l’approdo e la rinascita, sono state illustrate graficamente, e con sculture di vari materiali.
La Mostra ha contribuito a sviluppare la cultura del dialogo, della solidarietà, della pace, che tanto necessitano al Mediterraneo e a tutto il mondo.
La città di Bari si è proposta ancora una volta come promotrice e protagonista di incontri tra diverse spiritualità, sui temi della pace, dell’accoglienza, dell’ascolto e del dialogo, tenendo fede alla sua tradizione millenaria che la vede crocevia di diversi popoli, civiltà e religioni, che come i raggi di una ruota convergono verso un centro e da esso si dipartono. (S. P. D.)