13 Novembre 2019 – Reggio Calabria – “Artefici del nostro futuro, sulle orme del Beato Giovanni Battista Scalabrini”. E’ questo il titolo di un progetto promosso dalla cooperativa sociale Demetra che sarà presentato oggi pomeriggio al Seminario di Reggio Calabria, in occasione del convegno dal titolo “Migranti di ieri e di oggi: tra presente passato e futuro”.
Il progetto, finanziato dalla CEI, vede il coinvolgimento di 20 giovani migranti in percorsi di orientamento, formazione, inserimento lavorativo. Già da diversi anni la cooperativa sociale Demetra, socia del Consorzio Macramè, si occupa della cura e della manutenzione del terreno confiscato sito a Placanica, nel comune di Melito Porto Salvo (RC).
Una sfida impegnativa per la cooperativa che non ha mai arrestato il proprio impegno, nonostante le difficoltà, sposando il modello dell’agricoltura sociale. Oggi, grazie anche al progetto “Artefici del nostro futuro”, sul terreno confiscato di Placanica è sorta una fattoria sociale. Il gruppo di migranti, affiancato dall’equipe della cooperativa ha quotidianamente la possibilità di misurarsi sul campo, formarsi, orientarsi materialmente al lavoro, sperimentando tutta una serie di attività del settore agricolo e zootecnico, scrive il settimanale “L’Avvenire di Calabria”. I ragazzi sono supportati sotto qualsiasi aspetto: dal soddisfacimento dei bisogni primari, come la casa e l’assistenza sanitaria, a percorsi di alfabetizzazione, attività di volontariato, di inclusione e di conoscenza. Un modello, quello portato avanti dalla Demetra, che prevede la presa in carico della persona a trecentosessanta gradi e punta sulla forza delle relazioni e sull’instaurarsi di rapporti di fiducia reciproca.
La cooperativa presenterà il progetto anche con la proiezione di un video racconto. Sarà occasione per discutere di buone pratiche di accoglienza, per raccontare i risultati ottenuti sino ad ora e per rinnovare l’impegno nella direzione dell’inclusione sociale e della solidarietà.