Bruxelles: situazione critica di un gruppo di Rom

Bruxelles – Si trovavano da varie settimane in un locale adiacente alla Stazione Nord di Bruxelles una settantina di rifugiati di varie nazionalità, tra cui una cinquantina di Rom provenienti dalla Slovacchia, compresi ventidue bambini. Le condizioni igieniche erano disastrose e nei giorni scorsi sono stati espulsi dalla stazione, senza per altro prevedere soluzioni alternative accettabili.
I Rom si sono quindi stabiliti in un parco del Comune di Schaerbeek, uno dei comuni della città di Bruxelles, in un accampamento di fortuna, mentre i bambini dormono in un vecchio autobus messo a loro disposizione. Si assiste ora a un palleggiamento delle responsabilità tra il comune e la regione sulle misure di intervento, perchè le autorità del primo sostengono di non essere in grado di accogliere altri rifugiati.
Tra l’altro, i Rom provengono dalla Slovacchia, che fa parte dell’Unione europea, quindi le procedure di espulsione verso il paese di origine sono più complicate, viste le norme sulla libera circolazione dei cittadini dell’Unione.
I Rom sono assistiti da organizzazioni di volontari che forniscono cibo e aiuto, ma la situazione rischia di aggravarsi ulteriormente anche per il cattivo tempo. (Gigi Comini – Pastorale Italiana di Bruxelles)