Bruxelles – Il 1 ottobre, in diverse capitali europee, si svolgerà la prima giornata per l’orgoglio Rom: una mobilitazione quella lanciata dalla European Grassroots Anti-racist Movement (Egam), un network di NGO europee che operano per combattere il razzismo in tutti gli stati membri dell’UE, forte delle oltre 700 NGO sparse sul territorio dell’Unione Europea. La denuncia è verso le discriminazioni razziali di cui sono vittime i rom, gli zigani e i gitani di tutta Europa: un anno fa, ricordiamo a mo’ di esempio, il governo francese ha inaugurato la politica di espulsione dei rom.
Gli organizzatori chiedono un “sussulto comune” contro tutte le discriminazioni, le violenze e le forme di razzismo di cui sono vittime i rom in molti Paesi europei.
Cortei sfileranno nei cuori delle principali città per denunciare il razzismo contro i rom, ma anche per fare conoscere, attraverso l’organizzazione di eventi culturali collegati, le diversità della cultura, della storia e dell’identità rom. In tutti i Paesi, spiegano gli organizzatori, si formulerà una sola richiesta: “l’uguaglianza dei diritti per tutte le persone che vivono in Europa, nel nome di una sola parola, la dignità”. Referenti per l’Italia sono l’associazione Sos razzismo e Partita Romilor.