Bologna – Alla vigilia del suo 82° anno di vita in questa esperienza terrena p. Quintino Lugnan,ofm è ritornato alla Casa del Padre, il 12 agosto scorso.
Originario di Grado (Trieste) è divenuto sacerdote nel 1956 a Bologna nella Provincia emiliana dei Frati Minori. La sua esperienza di cappellano ONARMO (Fondazione Gesù Divino Operaio) presso i lavoratori di Ravenna, 1960-63, ha maturato in lui la scelta di cappellano degli emigrati. Con il permesso dei suoi superiori, frequentato il corso di aggiornamento a Roma nel 1964, riceve come destinazione la Germania. Qui gli viene affidata la vasta zona di Luedenscheid nella Ruhr, 1964, zona che diviene ufficialmente Missione Cattolica Italiana nell’anno seguente, 1965. Vi resta con l’entusiasmo degli inizi fino al 1971 quando viene inviato nella ben più impegnativa metropoli di Amburgo resasi vacante.
Con quasi trent’anni di ininterrotta permanenza questa resta la Missione più lunga e laboriosa del suo servizio pastorale in emigrazione. La sua francescana serenità che si manifestava anche nell’inesorabile sorriso gli ha permesso di restare così a lungo nonostante le molte difficoltà di una sede vasta e complicata, avendo comunque la collaborazione preziosa, ma non sicura, di confratelli religiosi e secolari. Rientrato in Congregazione, ha ricevuto diversi incarichi prima a Cesena e poi a Bologna dove la malattia lo ha immobilizzato fino alla morte.
La Migrantes è vicina a lui ed alla sua Congregazione con la riconoscenza e la preghiera di suffragio.(SR)