Roma – Lo spirito di solidarietà verso i più deboli è la capacità di tanti cittadini che fa avere fiducia nel nostro Paese. C’è infatti un aspetto dell’Italia e degli italiani “che apprezzo continuamente: è la capacità di tanti, tantissimi italiani, di aiutare quelli che sono in difficoltà, di esprimere solidarietà, di aiutarsi vicendevolmente”. A sottolinearlo il presidente Sergio Mattarella incontrando al Quirinale alcuni studenti delle scuole primarie e rispondendo alle loro domande, dopo aver ribadito di essere “molto contento del nostro Paese, delle tante cose positive che ha dentro di sé”.
Proprio rispondendo al quesito di una giovane alunna della quinta elementare – “Quali sono le cose positive del nostro Paese?” – Sergio Mattarella è tornato sull’importanza dell’aiuto alle persone in difficoltà.
Un sentimento, quello della solidarietà, che il capo dello Stato dice di registrare spesso “andando in giro per l’Italia. Io giro molto nel nostro Paese, nelle sue città e nei suoi territori; ricevo al Quirinale molte persone, capi di Stato stranieri e nostri concittadini, e constato che c’è una grande quantità del tessuto umano – donne e uomini – del nostro Paese che si impegna per gli interessi collettivi, per il bene comune, aiutando soprattutto chi è più debole e ha più difficoltà”. Questi grandi contributi di solidarietà, continua il presidente Mattarella dialogando con i ragazzi, sono la cosa più importante che vedo e che mi dà grande fiducia per il futuro del nostro Paese, perché è quello che lo fa andare avanti”.