Roma – Sono finora 524 le persone migranti sbarcate sulle coste italiane da inizio 2019, l’91,68% in meno rispetto alle 6.296 che erano arrivate in Italia via mare nello stesso periodo del 2018 e il 97,84% in meno rispetto alle 24.292 arrivate in Italia tra il 1° gennaio e il 1° aprile 2017. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina. Dei 524 migranti sbarcati in Italia nei primi tre mesi del 2019, 202 sono quelli arrivati a gennaio, 60 a febbraio e 262 nel mese di marzo. La nazionalità dei migranti – sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco – sono Tunisia (137, 26%), Algeria (78, 15%), Iraq (62, 12%), Bangladesh (57, 11%), Guinea (36, 7%), Senegal (33, 6%), Somalia (25, 5%), Iran (22, 4%), Eritrea (11, 2%) e Nigeria (11, 2%), a cui si aggiungono 52 persone (10%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Secondo i dati, sono in calo anche i minori stranieri non accompagnati sbarcati sulle coste italiane, passati dai 25.846 dell’intero 2016 ai 15.779 del 2017 ai 3.536 del 2018 agli 83 giunti finora in Italia nei primi tre mesi del 2019.