Roma – Contribuire alla “costruzione di un nuovo linguaggio per le migrazioni”. Questo l’obiettivo del nuovo Rapporto Immigrazione redatto da Caritas Italiana e Fondazione Migrantes che sarà presentato il prossimo 28 settembre a Roma, presso la Sala Marconi della Radio Vaticana.
La struttura del Rapporto presenta una sezione internazionale che si focalizza sulle dinamiche a livello globale ed europeo, ed una parte nazionale che si concentra sulla presenza nel nostro Paese di oltre 5 milioni di cittadini stranieri: il lavoro, la scuola, la cittadinanza, la salute, la devianza sono i principali temi oggetto dell’analisi. Il tutto arricchito dalle voci di esperti che hanno contribuito ad approfondire alcuni ambiti ritenuti di particolare attualità nel dibattito pubblico sul tema dei migranti.
“È evidente – scrivono don Francesco Soddu e don Giovanni De Robertis, rispettivamente Direttore di Caritas Italiana e Direttore generale della Fondazione Migrantes – che ci troviamo di fronte ad una ‘emergenza culturale’ che richiede un intervento strutturato e di lungo periodo. È necessario mettere in campo tutte le risorse educative capaci di stimolare, da un lato, il necessario approfondimento rispetto a temi che sono ormai cruciali, e dall’altro lato di accompagnare le nostre comunità verso l’acquisizione di una nuova ‘grammatica della comunicazione’ che sia innanzitutto aderente ai fatti e rispettosa delle persone”.
I due organismi pastorali della CEI ribadiscono l’impegno della Chiesa in Italia per le persone più fragili e, fra queste, le donne e i minori che raggiungono l’Europa lasciando “contesti difficili dove ogni idea di futuro è compromessa da conflitti e povertà diffusa”.