Venezia – Sono aperte le iscrizioni ed anche già avviate le prime lezioni del Centro di lingua e cultura italiana per stranieri (anche migranti e richiedenti asilo) del Patriarcato di Venezia che si ritrova e propone le sue occasioni d’incontro presso il Centro pastorale Papa Luciani a Mestre.
A seguito dell’iscrizione, la persona interessata a seguire la “scuola d’italiano” vivrà poi anche un momento di colloquio e uno specifico test per comprendere il livello linguistico di apprendimento necessario ed essere quindi inserito in uno dei livelli formativi previsti. Il Centro di lingua e cultura italiana per stranieri – coordinato da Sarah Zilio – è promosso dal Patriarcato di Venezia ed è sede convenzionata Cils (Certificazione di Italiano come Lingua Straniera), collegata all’Università di Siena, tanto che rilascia apposita certificazione del livello formativo seguito e completato e prevede anche (nei prossimi mesi) un corso di preparazione e sostegno proprio in vista dell’esame Cils.
Ma le proposte del Centro non si limitano solo all’alfabetizzazione e all’apprendimento della lingua italiana per gli uomini e le donne che vi si rivolgono: c’è, infatti, pure un nutrito programma culturale di “formazione migrante continua” che prevede un ciclo d’incontri e di approfondimenti su temi generali ed importanti per la vita quotidiana come medicina e salute, nozioni ed aspetti legali, cenni sul diritto del lavoro, economia domestica ecc.