Parlamento Europeo: una delegazione in visita ai campi profughi in Tunisia

Tunisi – Una delegazione dell’Europarlamento visita la Tunisia, ritenuto paese di snodo per le migrazioni intra-africane e dall’Africa verso l’Europa. Le tappe di oggi sono ai due campi profughi di Choucha, gestito dell’Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati, e di Ras Jdir, ai confini con la Libia, sotto la responsabilità congiunta di Croce rossa e Mezzaluna rossa. A guidare la delegazione della commissione Libertà civili dell’Assemblea UE è il deputato maltese Simon Busuttil; partecipano alla missione il britannico Claude Moraes, l’olandese Judith Sargentini, lo spagnolo Agustín Díaz, e le francesi Nathalie Griesbeck e Sylvie Guillaume.

 
L’intento della missione è “valutare la situazione dell’immigrazione nel e dal paese”, considerato che “migliaia di profughi tunisini dopo la rivoluzione si sono imbarcati” verso la sponda nord del Mediterraneo, “mentre altrettanti profughi si stanno riversando in Tunisia per fuggire dalla guerra in Libia”.
I primi incontri della delegazione si sono avuti con i rappresentanti dell’ONU e dell’Organizzazione umanitaria UE (Echo). Il 15 luglio i membri del Parlamento si recheranno a Tunisi per incontrare le autorità locali: il premier Beji Caid El Sebsi, e alcuni ministri. La delegazione incontrerà i capi missione UE e l’ambasciatore Usa, prima del rientro il 16 luglio. Infine riferiranno al Parlamento europeo. (www.agensir.it)