2 Aprile 2024 – Roma – Anche quest’anno migliaia di srilankesi residenti in varie parti del mondo hanno deciso di trascorrere la Pasqua in pellegrinaggio a Lourdes. Oltre cinquemila srilankesi da tutta Italia e da altri paesi europei si sono riuniti nel santuario mariano per festeggiare la resurrezione di Gesù Cristo e per pregare Nostra Signora di Lourdes.
Il pellegrinaggio è iniziato il Venerdì Santo con la processione della Via Crucis presso la collina dello Espélugues, successivamente i fedeli hanno recitato il Santo Rosario presso la grotta delle apparizioni. Culmine del pellegrinaggio è stata la celebrazione eucaristica della Santa Pasqua, celebrata da mons. Neville Perera, coordinatore nazionale Migrantes per la pastorale dei srilankesi cattolici in Italia, nella basilica di N. S. di Lourdes e concelebrata da diversi cappellani etnici che operano in Italia. Durante l’omelia mons. Perera ha indicato il Gesù crocefisso morto e risorto come simbolo di pace e di giustizia: “il popolo srilankese da cinque anni a questa parte vive la Pasqua in maniera più viva dopo i terribili attacchi terroristici avvenuti durante la domenica di Pasqua nel 2019 in Sri Lanka” ha detto mons. Perera.
“Ringraziamo – ha poi aggiunto – Maria Santissima che sta portando la verità su questi attacchi terroristici, dobbiamo essere pazienti e continuare a pregare affinché giustizia sia fatta per le vittime”.