10 Maggio 2022 – Roma – Il numero dei rifugiati in fuga dalla guerra giunti in Italia dall’ Ucraina sale a 111.386 e anche il governo aumenta i fondi previsti dal nostro Paese per l’ emergenza profughi, con altri 363 milioni di euro: sono in tutto oltre 800 milioni le cifre stanziate in due mesi e mezzo. Nel decreto aiuti, approvato la scorsa settimana in Cdm, 112.749.000 euro saranno destinati nel 2022 alle risorse per i centri di accoglienza (Cas e Sai), quelli gestiti dal Viminale. La fetta più grossa però riguarda il Terzo settore, ovvero enti e associazioni che hanno partecipato ad un avviso della Protezione civile per gestire progetti di accoglienza: si tratta di 192.220.000 di euro che riguardano soprattutto la copertura per l’ incremento della cosiddetta accoglienza diffusa (attraverso Caritas, Salesiani, Arci ed altri) e dei destinatari delle forme di sostegno economico.
Il dipartimento della Protezione civile sarà infatti autorizzato ad incrementare le disponibilità delle forme di accoglienza diffusa dei rifugiati ucraini per un massimo di altre 15mila unità e ad incrementare i destinatari delle forme di sostegno economico per un massimo di ulteriori 20mila profughi. In questa cifra è incluso il contributo una tantum per l’ erogazione dei servizi sociali, che sarà riconosciuto ai Comuni che ospitano richiedenti di permesso di protezione temporanea (nel limite di 40 milioni di euro per quest’ anno). Chi invece ha trovato una sistemazione autonoma può chiedere il contributo di 300 euro (più 150 per i minori) sulla piattaforma telematica della Protezione civile.