Ucraina: la diocesi di Rossano-Cariati apre le La Arcidiocesi di Rossano-Cariati apre le braccia ai profughi ucraini tra accoglienza e preghiera

14 Marzo 2022 – Corigliano Rossano – Dopo il lancio del progetto “Rifugiato a Casa Mia”, promosso dalla diocesi di Rossano-Cariati, in collaborazione con la Caritas Diocesana e l’Ufficio Migrantes, non sono tardati ad arrivare i primi confortanti riscontri. Sono più di 100 le famiglie che hanno già risposto all’appello di solidarietà, aprendo le porte della propria casa ai rifugiati o mettendo a disposizione le seconde case. Ufficialmente sono poco più di 50 i profughi giunti che hanno trovato accoglienza in diocesi, molti altri stanno per arrivare, mentre già in precedenza in tanti erano stati accolti nelle case di parenti e amici. Per questi ultimi è attivo il servizio di sostegno della Caritas per la distribuzione di beni, dal vestiario, all’alimentare, compreso l’igiene della persona, biancheria e coperte.
Il linea con le intenzioni Papa è stata organizzata per giovedì 17 marzo una Veglia di Preghiera a carattere diocesano che sarà celebrata singolarmente nelle parrocchie seguendo orari ed esigenze della comunità parrocchiale. Si annuncia, inoltre, anche la “Quaresima di carità” di quest’anno (20 Marzo 2022) che sarà dedicata all’emergenza Ucraina e, nello specifico, la raccolta effettuata sarà utilizzata per i bisogni degli ucraini che “ci apprestiamo ad accogliere sul nostro territorio”, sottolina una nota. Le offerte saranno raccolte durante la messa crismale che sarà celebrata in Cattedrale il 13 aprile.

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