26 Novembre 2021 – Buenos Aires – Seguendo il motto indicato da Papa Francesco per la Giornata mondiale del Migrante 2021, “Verso un ‘noi’ sempre più grande”, si terrà sabato 27 e domenica 28 novembre, in tutte le parrocchie, cappelle, centri missionari e scuole cattoliche dell’Argentina, la Colletta nazionale di aiuto ai Migranti e ai Rifugiati. È organizzata dalla CEMI (Commissione Episcopale dei Migranti e degli Itineranti), dipendente dalla Conferenza Episcopale Argentina. In una nota, ripresa dall’agenzia Fides per questa circostanza, si ricorda che “la pandemia ci ha fatto vivere una delle crisi più dolorose degli ultimi tempi. Tra coloro che hanno sofferto di più per le sue conseguenze ci sono i migranti. Senza un tetto sicuro, senza la sicurezza di un piatto di cibo, con pochissime opportunità di ottenere un lavoro decente. La CEMI lavora da tempo per poter dare una risposta concreta ai loro bisogni”. Dal 1951 infatti la CEMI ha la missione di promuovere e garantire, alla luce della parola di Dio e del Magistero della Chiesa, la dignità e i diritti umani delle persone in situazione di mobilità umana, offrendo loro opportunità concrete di inserimento e di partecipazione nel tessuto sociale argentino. Attraverso la colletta nazionale, circa 5.000 persone migranti, rifugiate e richiedenti asilo potranno essere assistite e accompagnate dalla CEMI e dalle Delegazioni pastorali disseminate in tutto il paese. “La storia del cristianesimo ci insegna che dalle comunità primitive alla nuova evangelizzazione di oggi, il dialogo e l’interculturalità continuano ad essere occasione di crescita nella nostra Chiesa – scrive Padre Flavio Lauria, direttore della rivista del CEMI “Migracion” nell’ultimo numero -. Il dialogo, l’incontro, l’ospitalità diventano poi percorsi per una rinnovata proposta evangelica. I flussi migratori contemporanei costituiscono una vera frontiera missionaria, un’opportunità privilegiata di annunciare Cristo e il Vangelo. Dobbiamo testimoniare concretamente la fede cristiana attraverso la carità e nel profondo rispetto delle altre credenze religiose. Da questo impegno può nascere un futuro migliore, un futuro, come ci dice Francesco, ‘a colori’, costruito in armonia tra molti popoli differenti, attraverso relazioni interculturali che creano una piena armonia tra tutti i popoli”. Tra i sussidi messia disposizione delle comunità per incentivare la colletta, ci sono il messaggio di Papa Francesco, il manifesto, un video da diffondere nei social media.