2 Novembre 2021 – Milano – Si è svolta, su iniziativa della Comunità di Sant’Egidio insieme alla Comunità Pastorale Lambrate e Ortica e al Servizio Pastorale per i Rom e Sinti della diocesi di Milano, una preghiera in memoria dei fratelli rom e sinti morti negli ultimi anni a Milano. La preghiera si è tenuta presso la Chiesa del SS. Nome di Maria nel quartiere Rubattino, dove negli anni sono sorte diverse baraccopoli e Sant’Egidio ha promosso ponti di solidarietà e di amicizia tra cittadini rom e non rom. Un ricordo speciale è stato dedicato a don Mario Riboldi, morto lo scorso giugno a 92 anni, che da anni partecipava a questo momento di preghiera e che da sempre aveva dedicato la sua vita all’annuncio evangelico con i rom e sinti, vivendo con loro e per loro. Tra le tante storie ascoltate durante la preghiera, quella di Saban, morta mentre cercava vestiti in un cassonetto; oppure Costel, ucciso dal fuoco nel tentativo di scaldarsi. Ancora la piccola Elena, affogata nella roggia dietro Chiaravalle, ed Emil, bruciato nel giorno del suo tredicesimo compleanno nel rogo della baracchina. Mariana, Liliana, Sunita e Cristian, portati via dalle malattie proprio mentre i loro figli, finalmente in casa e non più nei campi, iniziavano le scuole superiori. Durante la preghiera, i bambini hanno depositato dei lumini all’altare mentre i ragazzi hanno acceso candele mentre si leggevano i ricordi dei defunti. Si è letto un brano del Vangelo e il Padre Nostro è stato recitato in italiano e in diverse lingua romanes. Tante delle morti di questi anni sono ingiuste e conseguenza della povertà. Spesso sono storie di bambini. Come Florentina, fulminata a 5 anni per la scarica elettrica ricevuta da un palo della luce. O Maria, neonata morta di freddo a Legnano. Eppure da alcune di queste tragedie sono nati grandi legami di affetto. I parenti dei piccoli Sabina, Nelson, Arman e Monica, rom slavi morti nel rogo della roulotte nel 1995, saranno presenti alla preghiera: in quell’occasione iniziò una storia di amicizia con la Comunità di Sant’Egidio che è cresciuta in questi 26 anni.