30 Settembre 2021 – Roma – Il tema scelto da Papa Francesco per la 56ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, che si celebrerà nel 2022, colpisce per l’essenzialità e, al tempo stesso, la ricchezza. C’è un elemento che rappresenta anche un’assoluta novità: il punto esclamativo. Si tratta di un invito che esprime una forte esigenza. Quella dell’ascolto, appunto! Siamo tutti abituati ormai a una comunicazione veloce e a un’informazione istantanea. Le parole scorrono via sui monitor e sui display. Eppure, basta poco per rendersi conto che comunicare non è amplificare, ma soprattutto ascoltare. L’esclamativo è un’esortazione a prendere sul serio il proprio lavoro, la propria professione, il proprio servizio. C’è bisogno di lasciarsi trafiggere dalle storie degli altri. Non basta osservare per ascoltare. Così come non basta dare conto di ciò che avviene per partecipare pienamente alla ricerca della verità. “Ascoltate!”: è una certezza che significa rispetto e apertura verso l’altro. Anche verso chi ci è accanto in silenzio. È questa la grande ricchezza: cogliere le parole lì dove non ci sono. (Vincenzo Corrado)