1 Luglio 2021 –
Roma – Centosessant’anni rappresentano un bel traguardo. Eppure, capovolgendo la prospettiva, indicano la necessità di tornare continuamente al punto di partenza. Con la soddisfazione per l’anniversario più che rotondo e con la responsabilità di chi sa di non essere un semplice strumento informativo. “L’Osservatore Romano”, tagliando oggi (1° luglio) questo traguardo importante, riconsegna ai lettori e agli addetti ai lavori – giornalisti e operatori della comunicazione – una visione informativa altra. Che nel rispetto delle regole del mestiere, sa essere “a servizio” della Chiesa e della società in maniera dialogica e costruttiva. L’impegno all’ascolto e al racconto, tipico di ogni quotidiano, diventano richiamo alla bellezza e alla responsabilità del pensare. È come se “L’Osservatore Romano” rivolgesse un augurio a tutti noi: “Impegniamoci tutti insieme per un’informazione di qualità”. Grazie e auguri! (Vincenzo Corrado)