Card. Bassetti: corridoi umanitari espressione di “accoglienza, fraternità ed integrazione, ma anche di legalità”

17 Giugno 2021 – Roma – Occorre riscoprire «il coraggio di chinarsi sul prossimo e di curargli le piaghe», per dirsi davvero fratelli. Così il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana ieri ha parlato dei corridoi umanitari evidenziando come essi siano «una salvezza», espressione di «accoglienza, fraternità ed integrazione, ma anche di legalità». La Chiesa italiana, attraverso Caritas Italiana e Fondazione Migrantes, li promuove a sua volta e anche la prossima settimana arriveranno 43 profughi dal Niger salvati attraverso questo strumento. La dimostrazione, continua il cardinale, che «anche la Chiesa italiana vuole fino in fondo chinarsi sull’umanità. I corridoi umanitari sono quello che Gesù chiede a noi credenti e che la comune natura umana a cui apparteniamo, chiede a tutti noi».

 

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