Roma: di origine rumena il neo vescovo ausiliare

23 Marzo 2021 – Roma – “Ci rallegriamo perché in questa scelta vediamo anche riconosciuto il contributo prezioso alla città e alla Chiesa di Roma da parte di tanti migranti”. Così il direttore generale della Fondazione Migrantes, don Giovanni De Robertis, commenta la nomina di don Benoni Ambarus a vescovo ausiliare di Roma, assegnandogli la sede titolare di Tronto. Il nuovo presule, attualmente direttore della Caritas diocesana di Roma è originario della Romania. È infatti nato, il 22 settembre 1974, a Somusca-Bacau. In Italia è arrivato nel 1996 per gli studi ed è stato ordinato sacerdote a Iasi (Romania) nell’anno 2000. L’anno successivo è di nuovo a Roma. Due anni fa la nomina a direttore della Caritas romana in sostituzione di mons. Enrico Feroci, oggi cardinale. «Non è facile per nessuno – ha sottolineato il card. Angelo De Donatis, vicario del Papa per la diocesi di Roma annunciando la nomina – incarnarsi in una realtà umana ed ecclesiale diversa dal proprio Paese d’origine. L’esperienza personale ha reso don Ben molto sensibile alle condizioni di chi vive in mezzo a noi da immigrato in una terra straniera, alla ricerca di un lavoro e di una condizione stabile. Stiamo parlando di una porzione enorme degli abitanti di questa città: oltre mezzo milione di persone, il 12,8% della popolazione romana». L’episcopato del nuovo vescovo è «segno concreto – ha aggiunto – dell’attenzione di Papa Francesco verso questa realtà umana, in particolare verso le tante comunità cristiane cattoliche (sono più di 150) che ogni domenica si riuniscono con il loro cappellano per la celebrazione dell’Eucarestia».

 

Temi: