25 Giugno 2020 – Roma – “Cercheremo di integrare sempre di più le famiglie immigrate, in quanto portatrici di una ricchezza di fede e di cultura che può diventare patrimonio per tutta la Chiesa diocesana e la città”. Lo ha detto ieri sera il card. Angelo De Donatis, vicario del Papa per la diocesi di Roma, al termine di un incontro durante il quale ha consegnato gli orientamenti pastorali diocesani per il prossimo anno. Oggi – ha detto il porporato – occorre “aiutare economicamente e materialmente le famiglie cadute in povertà” in questo tempi di pandemia”: “la Chiesa e la società intera devono prendere a cuore le famiglie e metterle al centro della solidarietà sociale”. Tra le proposte avanzate per il prossimo anno pastorale quella di mettere “a frutto tutte le possibilità per entrare in relazione con le famiglie che abitano nei nostri quartieri, rendendoci particolarmente disponibili al dialogo e ascoltando ciò che hanno vissuto nel tempo del coronavirus. Mobiliteremo gli operatori pastorali, i sacerdoti, i catechisti, ma soprattutto le famiglie della parrocchia. L’équipe pastorale dovrà stimolare la comunità cristiana ad applicarsi a questo compito con creatività. Valorizzeremo e potenzieremo le iniziative parrocchiali o delle prefetture atte a favorire l’accompagnamento delle famiglie”. Insieme alla “reale e concreta solidarietà economica verso i nuclei familiari in difficoltà – ha detto ancora il card. De Donatis – attiveremo i Centri di ascolto parrocchiali e i Presidi territoriali di ascolto, coinvolgendo tutti i cristiani in una gara di solidarietà che aiuti ad alimentare il Fondo Famiglia e il Fondo Gesù Divino Lavoratore, voluto da Papa Francesco”.
R.Iaria