Mons. Russo: il tempo, dono di libertà e di grazia

4 Dicembre 2019 –

Roma – “La sapienza della Chiesa ha predisposto i giorni dell’Avvento come singolare tempo di grazia scandito da figure profetiche, da gesti e parole, che ci consentono di entrare, a poco a poco, nel mistero della salvezza. Un succedersi di giorni che – con un crescendo di intensità – ci predispongono ad accogliere il Dono, a noi fatto nel tempo, della nascita del Figlio di Dio fatto uomo”. Così scrive mons. Stefano Russo, Segretario Generale della Cei, nel sussidio di Avvento scaricabile sul sito dell’Ufficio Liturgico Nazionale della Cei.

“A noi che spesso soffriamo l’inquietudine del tempo o viviamo i nostri giorni assillati dalla mancanza di tempo – scrive il presule – è donata la grazia di interrompere i nostri ritmi frenetici e di sostare, di ascoltare e di invocare, di accogliere e ringraziare. Il dono del Verbo, che nella pienezza del tempo si fa carne nel grembo della Vergine Maria (cf. Gal 4,4), crea nel tempo lo spazio per la libertà dell’uomo. È questa la lieta notizia dell’Avvento e del Natale”.

Il segretario generale della Cei auspica che il sussidio “possa configurarsi come strumento umile ma prezioso a sostegno delle celebrazioni che scandiscono il cammino di fede delle nostre comunità cristiane, perché il tempo possa essere gustato come dono di libertà e di grazia”. (R.Iaria)