MCI Genk: conclusa la vista dell’arcivescovo Bertolone

5 Settembre 2019 – Genk – Si è conclusa la visita dell’arcivescovo di Catanzaro-Squillace e Presidente della Conferenza Episcopale Calabra, Mons. Vincenzo Bertolone, alla Missione Cattolica Italiana di Genk, in Belgio, guidata da don Gregorio Aiello, originario della diocesi calabrese e missionario in Belgio da 12 anni.

Ad accompagnare il presule il vicario generale Mons. Gregorio Montillo e il direttore Migrantes della diocesi, p. Piero Puglisi.

Molto sono stati i momenti di incontro dell’arcivescovo con i nostri connazionali ma anche con la chiesa locale. “’ la prima volta che l’arcivescovo visita la Missione Cattolica di Genk – ci dice il vicario Mons. Montillo – per visitare un nostro missionario che qui è pastoralmente impegnato a  nome della Chiesa italiana per la cura dei nostri emigrati”. “Abbiamo incontrato una comunità viva,  cresciuta, testimone di una fede radicata”, aggiunge Mons. Montillo: una comunità che “che si è creato uno spazio ed è molto accettata nella chiesa locale. Una Missione cattolica italiana parrocchia tra le parrocchie belghe. Una Missione integrata nella Chiesa locale con una cultura e una lingua diversa, quella italiana”.

Mons. Bertolone – che domenica ha presieduto una celebrazione eucaristica nella Chiesa Sacra Famiglia di Genk – ha invitato tutti a conservare i propri valori ed esserne testimoni nella realtà in cui vivono. A Genk è presente una comunità italiana con circa 10mila presenze. La loro realtà è raccontata, da oltre 30 anni, da Radio Internazionale, la radio che trasmette dalla Missione Cattolica Italiana e che ha a cuore, come dice don Aiello, la valorizzazione della lingua e della cultura delle varie comunità di immigrati presenti nel territorio. (R. Iaria)

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