Gisotti: Il Papa “mostra che i migranti sono persone e non cifre”

Città del Vaticano – Papa Francesco fra poche settimane, dal 30 al 31 marzo,  nel suo viaggio apostolico in Marocco visiterà un centro per migranti. Successivamente, dal 5 al 7 maggio,  nel viaggio apostolico in Bulgaria e nella Repubblica di Macedonia del Nord, avrà un “momento di vicinanza” ai migranti perché visiterà un campo profughi.

A dirlo oggi, alla viglia del sesto anniversario dell’elezione al pontificato di papa Francesco, è il direttore ad interim della Sala Stampa della Santa Sede, Alessandro Gisotti.

Il Papa “mostra che i migranti sono persone e non cifre”, dice Gisotti a Vatican News: “e lo fa perché ha un’attenzione costante verso di loro, mentre vediamo che purtroppo spesso i media si occupano di migranti quando c’è una grave crisi, il naufragio di un barcone o situazioni di emergenza per una guerra”.  Oltre al suo primo viaggio a Lampedusa, qualche mese dopo la sua elezione, ci sono stati tantissimi “gesti di vicinanza, di prossimità ai migranti, anche appunto nei viaggi, pensiamo al campo profughi di Lesbo, fino ad arrivare alla stretta attualità” come succederà tra qualche settimana in Marocco, Bulgaria e Repubblica di Macedonia del Nord. (Raffaele Iaria)