Comunità accoglienti: liberi dalla paura
Roma – Tre anni fa il Santo Padre ricordava come «di fronte alla tragedia di decine di migliaia di profughi (…) il Vangelo ci chiama, ci chiede di essere prossimi dei più piccoli e abbandonati. A dare loro una speranza concreta». E lanciava «un appello alle parrocchie, alle comunità religiose, ai monasteri e ai santuari di tutta Europa ad esprimere la concretezza del Vangelo e accogliere una famiglia di profughi». In molti hanno risposto e la Chiesa italiana ha moltiplicato le iniziative già consolidate di accoglienza diffusa, aprendo le porte delle proprie diocesi.
Proprio a sottolineare la sua costante attenzione all’accoglienza, il Santo Padre presiederà venerdì 15 febbraio alle ore 16, presso la Fraterna Domus di Sacrofano (Roma) una celebrazione eucaristica, in apertura dell’incontro delle realtà di accoglienza, organizzato da Fondazione Migrantes, Caritas Italiana e Centro Astalli dal 15 al 17 febbraio 2019.
L’iniziativa intende essere un momento di comunione con famiglie, parrocchie, istituti religiosi e altre realtà che sono impegnate in percorsi di ospitalità di migranti.
Con l’obiettivo di conoscersi, scambiarsi idee, esperienze e progettualità, e anche esprimere gratitudine a quanti, con la loro disponibilità, sono segno di autentica fraternità, lungimiranza e coraggio, costruttori di una cultura inclusiva. Si vuole così esprimere un messaggio di fiducia e di speranza, perché – rispetto all’accoglienza – non prevalgano inquietudini e paure. Le esperienze dei partecipanti a questo incontro testimoniano che la convivenza pacifica è davvero possibile.
N.B. La visita del Santo Padre avrà carattere privato, per cui è esclusa la presenza di giornalisti e operatori della comunicazione. La ripresa in diretta della Santa Messa sarà curata da Vatican Media – Centro Televisivo Vaticano.