Cei: la Chiesa italiana apre le porte ai profughi della Nave Diciotti

Roma – “La Chiesa italiana garantirà l’accoglienza a un centinaio di migranti della nave Diciotti. L’accordo con il Viminale è stato raggiunto per porre fine alle sofferenze di queste persone, in mare da giorni”. Questa sera il direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Cei, don Ivan Maffeis, annuncia la dispionibilità della Chiesa italiana per l’accoglienxa dei migranti mettendo fine ad una emergenza sanitaria.   Una ventina, invece, saranno accolti dall’Albania.  Altri 20-25 dall’Irlanda. E in tarda serata inizieranno le operazioni di sbarco di tutti i migranti presenti sulla nave della Guardia Costiera italiana. Non era più sostenibile” la situazione e per questo la Chiesa “ha deciso di aprire le porte, nel rispetto dei principi espressi piu’ volte  dal Papa, costruire ponti e non muri”, ha detto on Maffeis che è anche Sottosegretario della Cei. “Abbiamo espresso  nelle ultime ore – spiega – la disponibilità ad accogliere i migranti, e il ministro l’ha accolta, dopo che solo Irlanda e Albania si sono dette disponibili. Ora occorre verificare le condizioni di salute di queste persone, l’identificazione, tutti i passaggi che prevede la legge. Credo che domani sapremo piu’ concretamente i passi da seguire per ospitarli, adesso è una cosa ancora nell’immediatezza di questi minuti, sugli aspetti pratici sarà tutto stabilito nelle prossime ore”. (R.Iaria)