Mons. Lojudice: l’uso della forza cela la debolezza del dialogo

Roma “Lo sgombero è sempre una dimostrazione di forza da parte delle istituzioni che nasconde una debolezza di dialogo”. Il vescovo ausiliare di Roma Sud, monsignor Paolo Lojudice, delegato Migrantes della Conferenza Episcopale del Lazio, non usa mezzi termini riferendosi allo sgombero del Camping River. Quando si interviene in questo modo, ricorda in un’intervista al The Post Internazionale, “non hai a cuore la sorte delle persone ma punti solo a seguire il vento che in questo momento spira dalla parte del più forte, della sicurezza e della legalità a tutti i costi». In questa situazione, però, «a rimetterci sono i più deboli”.