Roma – Ieri sera, all’aeroporto di Bruxelles-Zaventem, sono giunti 34 profughi siriani, per la prima volta dalla Turchia, grazie ai Corridoi Umanitari, che – promossi in Italia, Francia e Belgio dalla Comunità di Sant’Egidio, in collaborazione con diverse confessioni religiose – hanno permesso finora l’arrivo in Europa di circa 1.500 persone in condizioni di “vulnerabilità”: famiglie con bambini, anziani, malati. Il nuovo gruppo, composto da 19 adulti e 15 minori, verrà accolto dalle strutture messe a disposizione dalle diverse associazioni belghe che hanno aderito. Finora sono arrivate in Belgio 72 persone con i Corridoi Umanitari. Il progetto, che è autofinanziato, ne prevede in questo Paese un totale di 150 che giungeranno nei prossimi mesi dalla Turchia e dal Libano.