CCEE: la chiesa ama l’Europa

Roma – “La Chiesa ama l’Europa e crede nel suo futuro”. È un messaggio di speranza nel futuro del continente europeo nonostante i venti di populismo, chiusura delle frontiere, sfiducia nel progetto di Unione che soffiano su questa antica terra. Lo rivolgono i Vescovi Presidenti di tutte le Conferenze Episcopali d’Europa da Minsk al termine dell’assemblea plenaria che si è svolta nei giorni scorsi. “Nonostante le spinte che tendono a isolare crediamo a quella unità di ideali spirituali ed etici che da sempre è l’anima e il destino dell’Europa. Così come crediamo ad un continuo cammino di riconciliazione che è parte non solo della storia, ma della vita, e che porta al rispetto e alla valorizzazione delle diverse tradizioni e religioni oltre ogni estremismo”. I vescovi invitano l’Europa ad aprirsi “alla religione, alla trascendenza, alla relazione solidale, alla comunione” e al Vangelo. È questa l’anima che ha ispirato “il cammino non sempre facile dell’Europa” e “illuminato anche “lo stesso fenomeno dell’immigrazione”, nel “segno dell’accoglienza”.