Migrantes: domani la preghiera “Morire di Speranza

Roma – Fondazione Migrantes, Caritas Italiana, Centro Astalli, Comunità di Sant’Egidio, Federazione Chiese Evangeliche in Italia, Acli, Casa Scalabrini 634, Associazione Papa Giovanni XXIII danno appuntamento domani, giovedì 22 giugno, alle 17.30, a Roma, davanti alla basilica di Santa Maria in Trastevere per esporre le loro proposte, in 5 punti, sull’immigrazione: un briefing per raccontare la realtà, al di là di ogni strumentalizzazione politico-elettorale, e guardare al futuro con interventi concreti. Subito dopo, alle 18.30, nella basilica, avrà inizio “Morire di Speranza”, una grande veglia organizzata per ricordare le troppe persone – uomini, donne, ma anche molti bambini – scomparse negli ultimi anni nel mare Mediterraneo o in altri terribili percorsi verso l’Europa. Solo dall’inizio di quest’anno sono quasi 2 mila. Morti di “speranza” in una vita migliore, lontano da guerre e difficoltà di ogni genere.
Parteciperanno numerosi immigrati, tra cui alcuni che hanno vissuto terribili viaggi per giungere in Europa, insieme a quelli che, invece, sono arrivati in sicurezza con i corridoi umanitari. Saranno presenti anche familiari e amici di chi ha perso la vita in mare. Durante la veglia verranno letti alcuni nomi e accese candele in ricordo di quanti sono morti nel tentativo di raggiungere il nostro continente.
“Morire di speranza” si svolgerà nei prossimi giorni anche in altre città italiane ed europee  per offrire altrettanti momenti di memoria, ma anche per suscitare nuove iniziative di accoglienza e integrazione.