Roma – Verranno inaugurati oggi alle ore 17,00 presso la Scuola di lingua e cultura italiana della Comunità di Sant’Egidio due innovativi percorsi di formazione dedicati ai mediatori interculturali.
All’inaugurazione parteciperanno Valeria Fedeli, ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il viceprefetto Maria Eleonora Corsaro, Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio, e Salvatore Berlingò, rettore dell’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria. I corsi, di livello universitario, intendono formare operatori capaci di svolgere la preziosa attività di mediazione tra i cittadini immigrati, i rifugiati, le istituzioni e la società civile, rafforzando la preparazione di una figura professionale, quella del mediatore, che svolge un ruolo chiave per favorire l’integrazione dei nuovi italiani.
Il Corso di Laurea sperimentale per “Mediatori per l’Intercultura e la coesione sociale in Europa” e il Corso di Alta Formazione per Mediatori Interculturali sono stati promossi da Sant’Egidio in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e con il Ministero dell’Interno, che ha contribuito al finanziamento con il FAMI (Fondo Asilo Migrazione e Integrazione), e si basano su un’esperienza maturata lo scorso anno presso l’Università per Stranieri di Perugia.
I due corsi, attivati presso l’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, hanno già numerosi iscritti, di cui oltre duecento provenienti dalla Scuola di lingua e cultura italiana della Comunità di Sant’Egidio, e hanno tasse d’iscrizione molto basse per favorire la partecipazione di studenti immigrati.
All’inaugurazione parteciperanno Valeria Fedeli, ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il viceprefetto Maria Eleonora Corsaro, Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio, e Salvatore Berlingò, rettore dell’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria. I corsi, di livello universitario, intendono formare operatori capaci di svolgere la preziosa attività di mediazione tra i cittadini immigrati, i rifugiati, le istituzioni e la società civile, rafforzando la preparazione di una figura professionale, quella del mediatore, che svolge un ruolo chiave per favorire l’integrazione dei nuovi italiani.
Il Corso di Laurea sperimentale per “Mediatori per l’Intercultura e la coesione sociale in Europa” e il Corso di Alta Formazione per Mediatori Interculturali sono stati promossi da Sant’Egidio in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e con il Ministero dell’Interno, che ha contribuito al finanziamento con il FAMI (Fondo Asilo Migrazione e Integrazione), e si basano su un’esperienza maturata lo scorso anno presso l’Università per Stranieri di Perugia.
I due corsi, attivati presso l’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, hanno già numerosi iscritti, di cui oltre duecento provenienti dalla Scuola di lingua e cultura italiana della Comunità di Sant’Egidio, e hanno tasse d’iscrizione molto basse per favorire la partecipazione di studenti immigrati.