Palermo: il 6 gennaio Festa dei Popoli

Palermo –  Il 6 gennaio alle ore 11,00 nella nostra Cattedrale di Palermo convergeranno uomini e donne che provengono dai 5 continenti: immigrati e nativi “formiamo una sola famiglia umana, una sola famiglia di figli Dio”. Accolti dall’Arcivescovo mons. Corrado Lorefice vivranno un momento di fede. Ci saranno anche credenti in altre fedi religiose, accomunati dal desiderio della pace. Molti di loro, dopo aver sperimentato sulla propria pelle cosa significhi emigrare, oggi si pongono in un atteggiamento di accoglienza. La Scrittura ce lo ricorda: «Amate dunque il forestiero, perché anche voi foste forestieri nella terra d’Egitto» (Dt 10,19). “Tale fenomeno costituisce un segno dei tempi, un segno che parla dell’opera provvidenziale di Dio nella storia e nella comunità umana in vista della comunione universale. Pur senza misconoscere le problematiche e, spesso, i drammi e le tragedie delle migrazioni, come pure le difficoltà connesse all’accoglienza dignitosa di queste persone, la Chiesa incoraggia a riconoscere il disegno di Dio anche in questo fenomeno, con la certezza che nessuno è straniero nella comunità cristiana, che abbraccia «ogni nazione, razza, popolo e lingua» (Ap 7,9)”, scrive papa Francesco nel Messaggio per la Giornata del Migrante e del Rifugiato. 

Anche la “silenziosa presenza di molte religiose, provenienti da altre parti del mondo, al servizio dei più deboli, arricchisce ed abbellisce questa assemblea”, afferma in una nota la Migrantes diocesana: i bambini, infine, saranno il simbolo della pace rappresentata dalla bianca colomba che sarà deposta ai piedi del “Principe della Pace”.