Città del Vaticano – “Chiedo a tutti voi di pregare affinché il dialogo nella Repubblica Democratica del Congo si svolga con serenità per evitare qualsiasi tipo di violenza e per il bene di tutto il Paese”. Papa Francesco, ieri, dopo la preghiera mariana dell’Angelus, ha rivolto un pensiero alle trattative in corso nel paese africano tra le opposizioni e il partito del presidente Joseph Kabila. E parlando del Natale il pontefice ha chiesto di “entrare nel vero Natale quello di Gesù che ci si avvicina per ricevere la grazia di questa festa, che è una grazia di vicinanza, amore, umiltà e di tenerezza”. Il papa, infatti, ha esortato i cristiani di tutto il mondo a soffermarsi sulla gioia del mistero della nascita e a cercare, soprattutto in questa settimana, “qualche momento per fermarci, fare un po’ di silenzio, e immaginare la Madonna e san Giuseppe che stanno andando a Betlemme: il cammino, la fatica, ma anche la gioia, la commozione, e poi l’ansia di trovare un posto, la preoccupazione…, e così via. In questo ci aiuta molto il presepe”, ha aggiunto.