Cremona – Sabato si svolgerà a Cremona il secondo convegno sulla figura, le opere e il pensiero di mons. Geremia Bonomelli. Dopo l’analisi su “Bonomelli educatore”, lo scorso 11 ottobre presso il Seminario vescovile di Cremona, l’attenzione si concentra sul rapporto Chiesa-Mondo nel pensiero del vescovo che resse la Chiesa cremonese dal 1871 sino alla morte, avvenuta il 3 agosto 1914. Quello di mons. Bonomelli fu un lungo episcopato a cavallo di due secoli, momento appassionante per la vita di una Chiesa che proprio in quegli anni stava cercando di superare la contrapposizione con lo Stato italiano dopo la breccia di Porta Pia. Bonomelli fu uno dei protagonisti più attenti e ascoltati di quel dibattito che coinvolse cattolici e laici. Proprio su questi temi si concentrerà il convegno del 25 ottobre a partire dalle ore 9 presso la sala Puerari del Museo Civico di Cremona. A illustrare “La visione di Chiesa di Geremia Bonomelli” sarà Dario Vitalini (Pontificia Università Gregoriana), cui seguirà l’intervento di Annibale Zambarbieri (Università di Pavia) su “La questione romana nel pensiero di Bonomelli”. Prevista anche la relazione di Emilia Palladino (Pontificia Università Gregoriana) su “L’approccio di Geremia Bonomelli ai temi scottanti del suo tempo”. Altro appuntamento domenica 8 dicembre, giorno anniversario dell’ingresso del Vescovo Bonomelli in diocesi di Cremona (avvenuto nel 1871), quando il vescovo mons. Dante Lafranconi commemorerà in Cattedrale il defunto predecessore durante la Messe delle ore 11. Nell’ambito delle iniziative per la commemorazione di mons. Bonomelli, da segnalare anche l’opera di digitalizzazione delle sue lettere pastorali da parte dell’Archivio storico diocesano e il progetto della Biblioteca del Seminario di restaurare, grazie a fondi dell’8xMille, e rendere nuovamente fruibili al pubblico alcune opere, più o meno famose, del Vescovo cremonese.