Genova – “La missione della Chiesa è quella di camminare con l’uomo sempre, ovunque si trovi, da qualunque parte del mondo provenga, per fargli sentire la presenza di Cristo”. Lo scrive il cardinale Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana e arcivescovo di Genova, nella presentazione del volume “15 anos de la Cura Pastorale latinoamericana en Genova”, promossa dall’Ordine dei Frati Minori Cappuccini. Per il porporato la Chiesa “guarda con affetto agli immigrati, ne conosce la fatica e ne capisce le difficoltà, le incertezze, il dolore, dovuto a fughe spesso forzate dai loro luoghi di origine, dai loro cari”. E’ attraverso la Chiesa “chiamata ad essere casa accogliente per sostenere e incoraggiare tutti con la sua missione di maestra e di madre che Gesù – conclude il card. Bagnasco – vuole rendere visibile il suo abbraccio fraterno”. Nel volume la presentazione anche del Ministro Generale dei Frati Cappuccini, fr. Mauro Johri che sottolinea l’impegno dei francescani in questa iniziativa che ha permesso la realizzazione di “qualcosa di veramente importante nel campo dell’integrazione, convinti che l’unica logica che conta è quella del dono”. Un lavoro, spiega il Cappellano fr. Jaun Ricardo Loayza Platas, che continua occupandosi della situazione dei migranti sotto diversi “profili, non solo quello spirituale, né solo quello economico” ma anche alla “crescita umana e culturale”. “Abbiamo volute – aggiunge il religioso – dare continuità al lavoro con i gruppi italiani per creare interazione sociale, per ampliare l’orizzonte ai migranti” convinti che questa “sia la sfida per incontrarci e riconoscere a vicenda l’una la ricchezza dell’altro”. La Chiesa di Santa Caterina di Genova, sede della missione, è stata per i latino americani un “faro”, scrive il direttore di Migrantes della diocesi, mons. Giacomo Martino: una “mamma” sempre “pronta ad accoglierli”. (R.I.)