Cordoba – Si è svolta a Córdoba il 20 e 21 maggio la 78ma Assemblea ordinaria dei vescovi della Spagna meridionale, comprendente le diocesi di Sevilla, Granada, Almería, Cádiz-Ceuta, Córdoba, Guadix, Huelva, Jaén, Jerez e Málaga. In questo contesto, si è tenuto, il 21 maggio, il decimo incontro regionale dei vescovi e dei superiori maggiori degli istituti di vita consacrata con case in Andalusia, nel quale si è discusso del documento della Conferenza episcopale spagnola “Chiesa particolare e vita consacrata”. Suor Cristina María González Carrasco, presidente della Confer (Conferenza spagnola dei religiosi) della diocesi di Malaga, ha parlato dei fondamenti teologici del documento e delle modalità di vivere la comunione, mentre monsignor José Rodríguez Carballo, arcivescovo segretario della Congregazione per la vita consacrata, ha sottolineato che il documento conta sulle relazioni reciproche tra i vescovi e vita consacrata, a partire dalla comunione e dalla corresponsabilità. I vescovi, poi, hanno dedicato un’ampia riflessione all’azione caritativa e umanitaria che le istituzioni della Chiesa sviluppano con gli immigrati nelle città di Ceuta e Melilla.